Non è cosa di tutti i giorni ricevere una visita importante di qualche personaggio illustre. Nel nostro piccolo siamo stati onorati della visita dell'ambasciatrice della Cechia, che ha voluto trascorrere mezza giornata con noi. Lo scorso anno Luigj, il segretario della nostra scuola ed io abbiamo fatto visita alla sua sede a Tirana e siamo stati accolti con tanto onore e cordialità. Da alcuni anni riceviamo aiuti economici per gli alunni della nostra scuola e per il convitto.
L'ambasciatrice ha voluto ricambiare la nostra visita e con lei abbiamo vissuto un'esperienza molto semplice, ricca di interesse da parte sua per quanto facciamo.
Mi è piaciuto molto il grande coinvolgimento per ogni momento ed aspetto della nostra vita di Sacerdoti, di educatori nel dedicarci agli alunni bisognosi dei villaggi della Mirdita. Ha voluto conoscere anche i particolari momenti di formazione dei giovani che sono il futuro dell'Albania.
Il suo sguardo ed in particolare il suo sorriso denotavano una presenza d'animo che induce al dialogo ed alla fiducia.
Con alcuni nostri insegnanti ed educatori abbiamo potuto far vistare i laboratori ed i reparti della scuola e del convitto.
In questi mesi, oltre i corsi di idraulica, di meccanica , di elettronica e di informatica, stiamo lanciando altri due nuovi corsi per il ramo del servizio sociale e infermieristico e del reparto alberghiero-turistico.
In Albania questi due orientamenti sono di primaria necessità e si prevede che avranno una grande importanza e sviluppo nel prossimo futuro. L'ambasciatrice della Cechia, è stata molto contenta ed entusiasta per queste iniziative coraggiose.
Dopo aver visitato in lungo e in largo tutto l'edificio e di aver fatto buoni apprezzamenti per la pulizia, l'ordine e la buona impostazione dei vari locali adibiti ai vari ambiti scolastici, con nostra sorpresa ha voluto anche visitare l'orto che con i ragazzi del convitto coltiviamo al giovedì pomeriggio.
Nella striscia di terreno dietro casa, lungo il muretto della cinta esteriore, abbiamo ricavato uno spazio ridotto ma sufficiente per l'insalata, i piselli, le carote, i pomodori, i peperoni, le melanzane, i cetrioli molto usati qui in Albania.
Anche il vescovo, p. Cristoforo si è intrattenuto a lungo con l'ambasciatrice e con noi tutti per rendere onore a questa visita che ci ha molto gratificati. Siamo certi che la solidarietà del popolo ceco continuerà a sostenere la nostra opera che può continuare a svolgere un compito importante se c'è anche un buon aiuto economico da parte di molte persone e varie istituzioni.
Nessun commento:
Posta un commento