P. Leo è il nuovo Padre giunto il 1° ottobre nella nostra comunità di Rreshen. Da qualche mese il vescovo aveva fatto la richiesta al p. Generale di avere un aiuto di un padre somasco in più per la nostra diocesi, molto grande, ma con soli 9 sacerdoti. Così presto i Superiori sono riusciti ad accordarsi per la scelta di p. Leonidio, che proviene dalla Colombia.
Da appena 5 giorni siamo una comunità invidiabile in controtendenza, come ci ha detto un amico sacerdote:"mentre le altre comunità si riducono di numero, voi in due anni siete raddoppiati". Oggi abbiamo fatto il nostro primo incontro programmatico per il nuovo anno per ridistribuirci i ruoli e coordinarci nelle nostre attività educative, scolastiche e pastorali.Con p. Leo in questi giorni abbiamo avuto la gioia di raccontarci le esperienze di vita vissuta in questi anni passati. Nel periodo adolescenziale eravamo cresciuti insieme in seminario ed avevamo raggiunto la meta del Sacerdozio nel 1978. In seguito non ci eravamo piu' visti perchè lui era stato destinato, prima in Spagna e poi in Colombia, mentre io era andato per 19 anni in Sardegna e 15 anni a Torino.
P. Leo è di origine veneta, ma nato a Mathi Canavese- To. Che gioia in questi giorni ritornare ai momenti forti del noviziato, ripercorrendo il cammino di formazione insieme, conoscendoci a fondo ed aiutandoci nei momenti difficili delle nostre scelte. Il maestro di noviziato per mesi non riusciva a distinguerci, non so per quale somiglianza e ci confondeva scambiando i nostri nomi. Eravamo parte di una bella classe e forse i migliori dell'Università Lasteranense a Roma nel periodo post sessantotto.
Oggi siamo stati e fare visita ad una famiglia ed abbiamo camminato per un'ora sul sentiero verso la montagna trascorrendo un pomerriggio interessante. Un elicottero del pronto soccorso ci volava sopra la testa. Stava facendo un servizio prezioso. Abbiamo capito che anche noi, siamo chiamati a volare "alto" per servire chi ha molte necessità sia materiali che spirituali.
La famiglia che ci ha accolto, ci ha comunicato la gioia di avere l'onore della visita di due sacerdoti. Abbiamo festeggiato il mio compleanno in un ambiente invidiabile per le bellezze naturali e per il clima di semplicità dove le piccole cose, come il pollo arrosto con le patatine a cena,hanno un sapore speciale perchè condite di aromi naturali gustosi.
Oggi ho imparato che, saper incontrare la gente, capire il loro modo di vivere, inculturarmi apprezzando il loro mondo, le loro difficoltà, imparare un nuovo modo di dialogare con la gente, gioire e condividere il positivo come mi insegna il Vangelo, mi è sembrata l'arte della nuova evangelizzazione che il nuovo Sinodo a Roma da lunedì studierà per rendere la Chiesa più viva e capace di portare nuovi e gustosi frutti per il Regno di Dio.
Davero un giorno belissimo per una giornatta speziale come il tu compleano.
RispondiElimina