In questo periodo della piena stagione invernale, mi trovo spesso a contemplare i paessaggi della regione del nord dell'Albania, e rifletto sull'importanza del clima freddo e piovoso, anche se desta tristezza nell'animo umano e la gente brontola e si lamenta per i disagi. Ma la natura ha i suoi segreti che rivela a chi la ama ed è attento ai suoi mutamenti. C'è ovunque nella brutta stagione un soffuso senso di energia che sprigiona forza e vita anche col freddo. La natura con la neve, la pioggia e l'umida nebbia si riposa. A me pare che d'inverno si rinnovano le possibilità di una vita che riprenderà con pieno vigore con la primavera. Così è anche della vita di ciuascun uomo. Ci sono i momenti duri e freddi che servono a rinsaldare e corroborare l'animo. E dopo ogni sacrificio sboccia una vita nuova.
Osservo inoltre che il terreno in questa stagione vive il momento dell'attesa. Respira, si equilibra e si ossigena. Aspetta il tempo migliore per essere curato, concimato, reso fertile con la semente per portare i frutti. Si compie il miracolo della natura che è benevola verso l'uomo. Ma...non sempre l'uomo è rispottoso e deturpa la natura ed il creato con l'inquinameto. L'egoismo rovina ogni cosa. Mi chiedo: "Cosa posso fare per educare al sano e al bello?"Anche curando l'orto della comunità con i ragazzi interessati, provo soddisfazione.
Nessun commento:
Posta un commento